Il giovane Karl Marx
Biografico | Francia, Germania, Belgio | 2017 | 118 min | TEuropa 1844–1848. In Germania viene fortemente repressa un’opposizione intellettuale in pieno fermento. In Francia gli operai del Faubourg Saint-Antoine si sono messi in marcia. Anche in Inghilterra il popolo è sceso in strada, la rivoluzione qui è industriale. A 26 anni Karl Marx porta la sua donna sulla strada dell’esilio. Arriva a Parigi dove incontra Friedrich Engels, figlio di un grande industriale, che ha studiato le condizioni di lavoro del proletariato inglese. Questi due figli di buona famiglia, brillanti, insolenti e divertenti riusciranno a creare un movimento rivoluzionario unitario e a forgiare gli strumenti teorici propri a emancipare i popoli oppressi di tutto il mondo.
«Volevo rappresentare la “sorgente” di tutta la sua opera monumentale. E soprattutto l’amicizia con il giovane Engels, un confronto tra diversi contesti sociali e culturali che diede origine al Manifesto del Partito Comunista, cambiando per sempre la coscienza dell’Europa e del mondo. Un ritratto storico, ma anche una riflessione, lontana dalle polemiche e le ideologie, del reale contributo politico e scientifico apportato da Marx, le cui straordinarie capacità analitiche, aspirazioni umanistiche, le preoccupazioni per la distribuzione della ricchezza, il lavoro minorile, l’uguaglianza tra uomini e donne, risultano fonte d’ispirazione per affrontare problemi quanto mai attuali.» – Raoul Peck
«Un film di Raoul Peck, vale a dire un’opera in cui si mescolano insieme e in parti il più possibile uguali degli elementi biografici, intimi, politici, storici. […] Peck ha cercato di concentrare il pensiero di Marx in un concetto unico che irriga tutto: l’idea del conflitto. […] In questo sforzo di piegare le regole del biopic ad un esigenza pratico-teorica il film è ammirevole, così come il tentativo di restituire tutti i lati possibili della personalità di Marx: il genio, l’uomo, il suo pensiero, i suoi limiti – e il suo rapporto speciale con Jenny e con Engels.» – Eugenio Renzi, il Manifesto