Just Charlie
Drammatico | Gran Bretagna | 2017 | 99 min | T
Charlie è un adolescente di 14 anni, con un grande talento per il calcio. Una delle squadre inglesi più importanti gli offre un ingaggio da sogno, ma Charlie ha un segreto: è felice solo quando, di nascosto, può vestirsi da ragazza. Intrappolata nel corpo di un ragazzo, Charlie è combattuta tra il desiderio di compiacere le ambizioni che il padre ripone in lei e il bisogno di affermare la propria identità. La scelta che la attende rischia di mandare in pezzi la sua famiglia e mettere a repentaglio i suoi affetti più cari.
«Just Charlie è un racconto di formazione molto particolare. Charlie è una ragazza divisa tra il desiderio di compiacere le ambizioni del padre e l’urgente bisogno di esprimere la propria autenticità. Raccontando la storia di Charlie, ho voluto realizzare un “feel good movie” mantenendo però la schiettezza e il tono dolceamaro tipici della cultura britannica. Si tratta di una storia semplice, ma che aveva bisogno di essere realizzata con grande equilibrio e interpretata con immensa sensibilità. Volevo che il risultato fosse insieme appassionante, divertente, amaro, commovente, ma nel complesso gioioso.» – Rebekah Fortune
«La regia di Fortune bilancia magistralmente il modo in cui Charlie gestisce la sua disforia di genere e il modo in cui le persone intorno a lui reagiscono, l’interiorità e l’esteriorità, l’individuo e la comunità. I due aspetti sono intrecciati e inseparabili.» – Giampietro Balia, Cineuropa
«È tutto complicato, in Just Charlie. È complicato portare il peso di una così dolce e inoffensiva disforia di genere. È complicato essere genitori o sorelle di questo quattordicenne fragile e forte al tempo stesso. […] Ma il tutto è raccontato con tatto e verosimiglianza, mediante le musiche impalpabili e mediante una regia più vivace rispetto a un altro bel lavoro che esplora una tematica contigua come Tomboy (2011) di Céline Sciamma e con un finale che sorprende.» – Jacopo Santoro, Sentieri Selvaggi